Il divano, piccolo o grande che sia, è forse uno dei mobili più ingombranti e la sua scelta, visto anche lo spazio che occupa, è davvero molto importante al momento di arredare una casa.
Ma come fare se gli ambienti sono ristretti e quindi diventa difficile posizionare questo imbottito, di cui però, proprio non si può fare a meno?
Innanzitutto per ridurre la profondità di un sofà stretto si gioca, non solo con una seduta più corta, ma anche con uno schienale ridotto al minimo, che invece di abbinare schienale e cuscino gioca con una sola struttura di sostegno imbottita.
Poi, per accorciare la lunghezza del divano, ma allo stesso tempo mantenere il maggior spazio possibile per sedersi si riducono al minimo i braccioli.
Innanzitutto bisogna chiarire cosa si intende per divano “piccolo”, ovvero un sofà a due posti, di lunghezza inferiore ai due metri e magari che occupi poco spazio anche nel senso della profondità.
Come fare allora a realizzare un mobile poco ingombrante, di piccole dimensioni, ma allo stesso tempo confortevole?
Una soluzione per avere un divano davvero contenuto, da adattare all’arredamento di piccoli spazi è sicuramente farlo realizzare su misura.
Ma alle volte questo, non basta e allora: ecco i segreti che potrebbero consigliarvi gli esperti per recuperare spazio in un soggiorno minimal, senza rinunciare alla comodità del sofà, per quanto stretto e di piccole dimensioni.
Sono moltissimi i motivi per cui potremmo volere un divano fatto su misura perché occupi il minimo spazio indispensabile: il soggiorno di un bilocale dalla disposizione difficile, il divano stretto in una cucina abitabile, o ancora la necessità di adattare il sofà ad una nicchia preesistente o ad una parete non abbastanza ampia.
Magari per una casa vacanza al mare o in montagna dove gli spazi sono ridotti al minimo, o, perché no, per creare un angolo dove far accomodare i clienti in attesa nell’ingresso di un ufficio.
Per non perdere una gradevole forma estetica, e la matericità che questo mobile dona all’ambiente, si può ricorrere a qualche accorgimento estetico, come la seduta unica, che da un’idea di maggiore ampiezza anche su un divano di lunghezza intorno ai 150 o 170 cm.
O magari utilizzare, per il nostro imbottito fatto su misura, un bracciolo arretrato, con la seduta che ci passa davanti in forma d’orecchio, per creare un affetto piacevole ed accogliente che taglia lo spazio in angoli meno netti.
Insomma, avere un divano piccolo e allo stesso tempo che si adatti in maniera gradevole all’arredamento circostante senza ingombrare i piccoli spazi non è un sogno, ma basta ricorrere ai giusti escamotages, e a un bravo arredatore che sappia suggerirci le migliori soluzioni su misura, soprattutto se “ristretta”.